Gucci ancora: la campagna che celebra il desiderio e l’Italianità

Recentemente, un osservatore si è immerso nell’incantevole atmosfera della nuova campagna di Gucci, guidata dal neodirettore creativo, Sabato De Sarno, nel cuore di Milano.

Questa campagna si è focalizzata su due elementi chiave che hanno catturato l’attenzione di tutti:

1. Il rosso ancora: Questo vivace colore ha caratterizzato l’intera campagna, trasmettendo un senso di desiderio e passione in ogni immagine e comunicazione.
2. La parola “ancora”: Questa parola, incorniciata con cura in ogni messaggio, ha un significato profondo. Come De Sarno stesso ha spiegato, “Ancora” rappresenta quel desiderio costante, quel bisogno di più, una storia che continua a evolversi, un dialogo aperto e la gioia di possedere qualcosa che ispira sempre di più.

Ma c’è molto di più dietro questa scelta. Gucci è intrinsecamente legata all’italianità, all’artigianato e al gusto. Questo aspetto è un valore che non vuole dimenticare. “Ancora” è come una conversazione senza fine, un incontro sempre aperto al dialogo. È anche una dichiarazione d’amore per la moda, un mondo che si intreccia con altri ambiti come la letteratura, la musica, il cinema e la storia.

Il marketing ha portato avanti questa visione coinvolgendo il contesto originario della sfilata: il quartiere di Brera. Per esempio, quello che si può vedere in foto è il delizioso gelato “Gucci Ancora”, frutto di una collaborazione con la Gelateria Crema di Brera.

Questa campagna è molto più di una semplice strategia di marketing. È un’esperienza che abbraccia la comunicazione, celebra la moda e ricorda l’importanza dell’italianità nel mondo dell’artigianato e del gusto.